Cosa mi ha spinto a intraprendere questa strada?
La mia carriera in Innovation Team è iniziata nel 2013. Dopo alcune significative esperienze in società di ricerca, ho deciso di affrontare una nuova sfida: partecipare alla creazione di una start-up insieme ad altre 4 persone…e proprio così è nata INNOVATION TEAM.
La motivazione che mi ha spinto è stata la volontà di essere protagonista di un cambiamento, il desiderio di poter costruire una nuova società e dei nuovi servizi partendo anche dalle mie idee.
Per farlo è servita una buona dose di coraggio, ma anche tanta passione, impegno e determinazione. Oggi quella società non è più una piccola start-up, ma una solida realtà all’interno del gruppo Cerved, di cui però conserviamo orgogliosamente lo spirito “INNOVATION” e la consapevolezza che non ci può essere cambiamento senza ricerca e stimolo all’innovazione.
Ora, da manager, a distanza di 8 anni dall’inizio di questa avventura, sono profondamente fiera di quello che abbiamo fatto e fiduciosa nei successi che verranno.
Essere donna ha influenzato il mio lavoro?
Essere donna in un ambiente di ricerca e consulenza, prevalentemente maschile, a volte non è stato semplice, ma non mi ha mai spaventato. Anzi, ho sempre cercato di mettere in luce le mie competenze e le mie abilità per dare un contributo distintivo nei progetti e nella gestione delle relazioni.
Siamo di fronte a un lungo percorso di cambiamento culturale, ma, sicuramente nel nostro gruppo, stiamo andando nella direzione giusta. In MBS, a differenza di ciò che succede in altre aziende, aspetti come la parità salariale tra uomini e donne non sono mai stati messi in discussione, e vengono anche organizzate numerose iniziative di sensibilizzazione alla parità di genere. Sono inoltre attivi percorsi di Women Empowerment, volti ad aumentare la consapevolezza del ruolo che le donne possono avere in azienda, valorizzando i loro talenti.
Senior Manager, Innovation Team
Dopo essere diventata mamma, cosa è cambiato?
Quando sono diventata mamma, una delle mie maggiori preoccupazioni è stata quella di poter garantire a mio figlio le giuste cure e attenzioni, ma nello stesso tempo di poter riprendere il lavoro con tutta l’energia e la passione che mi contraddistingueva. Anche in questo caso, la disponibilità e la flessibilità trovata in Innovation Team credo non abbiano eguali. Da subito abbiamo iniziato a ragionare su quale fosse la modalità di lavoro per me congeniale per poter conciliare le due cose, e ancor prima che se ne parlasse così diffusamente, abbiamo testato lo smart- working. Ho avuto la fortuna di poter lavorare da casa qualche giorno alla settimana, riuscendo ad essere altamente produttiva senza mai trascurare mio figlio. Credo che solamente in un’azienda fortemente innovativa e attenta alle esigenze dei singoli come è la nostra, queste cose siano possibili.
Che consiglio mi sento di dare ai giovani che desiderano intraprendere questo percorso?
Ai giovani, e soprattutto alle giovani, che desiderano intraprendere questo percorso, conssiglio di non arrendersi mai di fronte alle difficoltà, di essere sempre curiosi e motivati e di credere fortemente nel “lavoro di squadra”. In realtà come la nostra, il successo di ogni singolo progetto dipende dalla motivazione e dalle capacità di ognuno di noi, ma anche dalla collaborazione che si instaura all’interno del team che permette di raggiungere gli obiettivi prefissati in modo più veloce ed efficace.