L'analisi del portafoglio clienti e la suddivisione dei clienti in cluster omogenei consente di personalizzare l'offerta e di fidelizzare il partner commerciale.
In una realtà altamente competitiva, l’attenzione va rivolta alla soddisfazione e alla fedeltà del cliente. Il punto di arrivo è un cliente “fedele”, cioè un cliente che ritiene l’azienda seria e competente, e che per questo è pronto a continuare a investire nell’acquisto e nella sperimentazione di prodotti, anche innovativi.
La concorrenza è sempre più forte, l’esclusività e il know-how hanno vita sempre più breve, per cui i prodotti/servizi offerti hanno un grado di differenziazione limitato rispetto al passato, quindi:
Le informazioni che derivano dall’analisi del portafoglio
In una azienda in cui la posizione del Credit Manager è integrata con le altre funzioni aziendali, quella commerciale in primis, l’analisi del portafoglio clienti e la loro classificazione in gruppi omogenei consente di:
In questo modo il Credit Manager, è in grado sia di gestire il rischio di credito, sia di analizzare il singolo cliente per fidelizzarlo, perché attraverso l’analisi di portafoglio entra in possesso di informazioni che consentono di:
In questa ottica è quindi importante quantificare non solo il parco clienti e la sua crescita ma, segmento per segmento il comportamento dei clienti, il loro tasso di fedeltà e, quindi, di abbandono.