Nell’attuale contesto economico, il processo di internazionalizzazione rappresenta un’opportunità di sviluppo grazie alla quale l‘azienda può espandersi in nuovi mercati e rafforzare il proprio vantaggio competitivo
Cos’è l’internazionalizzazione
L’internazionalizzazione è il processo attraverso il quale un’azienda si espande oltre i confini nazionali, entrando in nuovi mercati e territori. Questo percorso implica la creazione di rapporti strategici con partner, aziende, consumatori e istituzioni straniere, con l’obiettivo di vendere, produrre o acquisire nuove risorse.
In un contesto sempre più interconnesso e globalizzato, è fondamentale prevedere un processo di internazionalizzazione per espandersi nei mercati esteri che segue principalmente questo schema:
Internazionalizzazione per le imprese: gli strumenti di finanza agevolata
L’utilizzo strategico di incentivi offerti dalla finanza agevolata combinato con una pianificazione accurata, può aiutare le aziende a ridurre i costi nel processo di internazionalizzazione. Esistono numerosi strumenti agevolativi, come i contributi a fondo perduto e i finanziamenti a tasso agevolato, che incentivano le imprese a espandersi e crescere in nuovi mercati.
Le maggiori linee d’intervento per l’Internazionalizzazione di impresa riguardano:
Perché le aziende dovrebbero investire in Digital Export ed E-Commerce
In ambito di internazionalizzazione delle imprese, il canale digitale rappresenta un’eccellente opportunità per rimanere competitive sul mercato, poiché le aziende possono raggiungere mercati lontani e migliorare i processi di vendita all’estero.
L’export digitale può determinare una riduzione dei costi ed efficientare il processo di internazionalizzazione, grazie a una maggior frequenza delle transazioni, una minore complessità nella ricerca di nuovi mercati e nella comunicazione con i clienti localizzati all’estero, e una minore specificità degli investimenti per entrare in mercati esteri. Digital Export ed e-commerce sono quindi fondamentali per non rimanere indietro rispetto alla concorrenza.
Il ruolo del TEM – Temporary Export Manager
Al fine di ottenere dei buoni risultati sui mercati esteri è necessario decidere strategie di business efficaci. L’azienda può decidere di farsi affiancare in questo processo di internazionalizzazione da consulenti specializzati che prendono il nome di Temporary Export Manager.
Il TEM è un esperto che offre le proprie conoscenze e competenze per permettere alle aziende di esplorare i contesti internazionali al fine di trovare nuove opportunità e nuovi mercati all’interno dei quali potersi espandere. L’incarico di questo libero professionista è temporaneo e varia da un periodo che va da 6-12 mesi fino a 2-3 anni per alcuni casi.
Requisiti e competenze per essere riconosciuti come Temporary Export Manager sono:
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