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  • 06 novembre 2024
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Capitalizzazione delle imprese: perché è importante?

Un’impresa ben capitalizzata ha una stabilità economico-finanziaria che le consente di rimanere sul mercato e di sviluppare il proprio business.

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Quando un’impresa è ben capitalizzata?

Parliamo di una buona capitalizzazione di una impresa, quando questa finanzia le sue attività sia attraverso il capitale proprio (patrimonio netto) che con quello di terzi (debito). Un buon rapporto tra capitale proprio e di terzi è fondamentale per mantenere l’equilibrio tra il rischio e il rendimento dell’impresa.

Oltre a ciò vi sono i seguenti fattori da considerare:

la liquidità: l’impresa deve avere sufficiente liquidità per far fronte ai debiti a breve termine. Ciò implica avere disponibilità finanziarie sufficienti per pagare i fornitori, gli stipendi e le altre spese correnti senza dover dipendere dal debito a medio lungo termine. Ottimale sarebbe avere un buon cash flow che rappresenta la capacità dell‘impresa di autofinanziarsi;

la redditività: la capitalizzazione deve essere valutata considerando anche la redditività dell’impresa. La generazione di profitti adeguati è essenziale per sostenere il servizio del debito e finanziare la crescita dell’azienda. Un indicatore importante di bilancio è il ROE (Return on Equity) che misura il rendimento del capitale proprio ed è dato dal rapporto tra l’utile netto d’esercizio e il patrimonio netto.  Il ROE consente di valutare quanto rende il capitale proprio conferito nell’impresa ed eventualmente confrontarlo con investimenti alternativi;

il costo del capitale: valutare il costo del capitale proprio e di terzi è importante perché un eccesso di debito può aumentare il rischio dell’impresa e peggiorare il merito di credito;

la pianificazione finanziaria a lungo termine: prevedere le esigenze finanziarie future dell’azienda ed è fondamentale per assicurare che la capitalizzazione sia adeguata a sostenere gli obiettivi di sviluppo a lungo termine;

il monitoraggio della struttura del capitale: monitorare costantemente la struttura di capitale dell’impresa e apportare eventuali variazioni in base alle esigenze dell’azienda e alle condizioni di mercato, è fondamentale per mantenere un equilibrio nel tempo in presenza di uno scenario economico e finanziario sempre variabile.

Come abbiamo visto, sono molti i fattori che vanno monitorati per mantenere un buon grado di capitalizzazione che aiuta l’impresa a sostenere il suo business e a crescere, mantenendo sotto controllo il rischio e un buon giudizio di affidabilità.